Bar des Ecrins e Dom des Ecrins
Scialpinismo tra grattacieli di ghiaccio sospesi!
Partenza da casa con Erio, Ivan e Paola e in camper raggiungiamo Pre de Madame Carle. Rapida sosta a Susa dove lasciamo l’auto di Erio. Il tampone negativo fatto il giorno prima è il passaporto per la Francia! Saliamo al Rifugio des Ecrins per la cena. Ottima accoglienza e cena abbondante. Ci svegliamo presto e con gli sci iniziamo a salire verso la Barre e il Dome des Ecrins. Optiamo per la salita da sinistra che avevo già fatto l’anno prima, decisamente più sicura, ma più ripida e non tracciata. Questo ci rallenta parecchio, dovendo salire con gli sci in spalla nella neve che sfonda almeno fino a metà tibia. Scopriremo poi che quest’anno viene ancora percorsa la normale classica che passa sotto l’enorme seracco.
Raggiunta la base della parete della Barre des Ecrin abbandoniamo subito l’idea di salire il Coolidge: la terminale è troppo aperta e la parete non molto coperta di neve. Così saliamo e scendiamo la cresta dall’inizio. Condizione ottime, parti in roccia secche, passaggi divertenti e mai difficili. Tornati alla Breche Lory, mentre Erio recupera la corda, salgo velocemente al Dome des Ecrins. Una breve doppia ci permette di saltare la terminale e sci ai piedi scendiamo rapidamente. Optiamo per scendere dalla normale classica, essendo rapidi con gli sci. I seracchi sospesi sono enormi… pronti via! Passiamo velocemente sotto questi grattacieli di ghiaccio sospesi e ci fermiamo al sicuro sul piatto ghiacciaio poco prima del rifugio. Scendiamo fin dove riusciamo nella neve ormai molle… per fortuna abbiamo gli sci! Poi scarpe da tennis e giù fino a Pre de Madame Carle dove con Ivan e Paola mangiamo in camper.
Breve relax e in bici scendo la valle e saluto il parco degli Ecrins. Raggiungo Briancon e salgo al colle del Monginevro. Poco oltre il colle c’è il confine con l’Italia dove ci incontriamo con Gabriele, Elena e Valentina! Hanno dovuto aspettare un po’ più del previsto a causa del ritardo accumulato durante la salita alla Barre dalla parte non tracciata. Purtroppo Gabriele, a causa del vaccino fissato per il 16 giugno, ha dovuto saltare la salita agli Ecrins. Elena e Valentina hanno preferito evitarsi un tampone, rinunciando alla visita dello splendido parco degli Ecrins. Ricompattato il gruppo, Gabriele, Elena ed io scendiamo in bicicletta fino a Susa. Valentina e Paola ci seguono come un’ammiraglia al giro d’Italia. Ivan ed Erio più rapidamente si dirigono a Susa in camper. Erio deve rientrare, ma ci rivedremo per la prossima salita! La discesa dal Monginevro è rapida e divertente. Ci divertiamo sui piacevoli tornanti. Questa parte è praticamente tutta discesa e in breve siamo a al Bed and Breakfast Rocciamelone di Susa. Cena, brindisi in camper e… buona notte!
Francesco
Diario
- Nadelgrat 6 Agosto 2021
- Alphubel e Allalinhorn 3 Agosto 2021
- Cervino 29 Luglio 2021
- Monte Rosa 24 Luglio 2021
- Obergabelhorn 18 Luglio 2021
- Colle del Gran San Bernardo 16 Luglio 2021
- Valpelline Grand Tour 12 Luglio 2021
- Rifugio Chiarella 8 Luglio 2021
- Monte Bianco 25 Giugno 2021
- In attesa del bel tempo… 21 Giugno 2021
- Granparadiso 19 Giugno 2021
- Nivolet e rifugio Vittorio Emanuele 18 Giugno 2021
- Susa-Noasca 17 Giugno 2021
- Poesia sugli Ecrins 15 Giugno 2021
- Ecrins 15 Giugno 2021