OverAlps

Il progetto OverAlps ha come obiettivo la salita in continuità di tutte le 82 cime delle Alpi che superano i 4000 m di quota. Le salite saranno effettuate senza l’uso di mezzi meccanici e  gli spostamenti tra i gruppi montuosi saranno svolti in bicicletta. Patrick Berhault fu il primo ad aver immaginato di concatenare le 82 cime in questo stile.

 

Sono Francesco Dalla Piazza, alpinista per passione, amante delle varie attività legate al mondo della montagna e della vita all’aria aperta. Per il progetto mi sono ispirato all’impresa portata a termine da Franco Nicolini, Diego Giovannini e Mirko Mezzanotte durante l’estate 2008 che in soli 60 giorni completarono il concatenamento. L’avvincente racconto contentuo nei libri di Franco e di Diego, le loro foto e il filmato, le dettagliate tabelle di marcia sono stati uno stimolo all’idea della traversata. Cercherò di ripetere il loro viaggio, con ritmi diversi e con qualche variazione di itinerario. Come loro ci muoveremo da Ovest verso Est.

 

La preparazione del progetto e la costruzione della logistica non è stato semplice e rappresenta il primo grande successo. La ricerca del percorso, lo studio delle salite e collegare le cime lungo un percorso che fosse il più logico e meno faticoso possibile rappresenta già un’impresa! Il secondo successo sarà la partenza. Tentare di completare l’impresa sarà una sfida e non un obiettivo… bisognerà fare i conti con il meteo, la stanchezza e la tenuta fisica e le difficoltà logistiche legate agli “incastri” con gli amici che mi affiancheranno durante il percorso.

Un'idea...

Paolo proprio non sopporta che qualcuno non tenti di realizzare qualcosa che ha in mente… personaggio eclettico, entusiasta, vulcanico e brillante nelle idee, sportivo appassionato di montagna, MTB e outdoor in generale. È il direttore di Naturcoop, cooperativa sociale di Somma Lombardo che si occupa di inserimento nel mondo del lavoro di persone disabili, ex carcerati ed ex tossicodipendenti. Naturcoop segue progetti di varia natura, principalmente legati al verde e alla grafica, nei quali trovano impiego i suoi soci.

Una sera ho parlato a Paolo del progetto dei quattromila perché cercavo informazioni su un possibile tratto in MTB… e da lì le idee hanno iniziato a sbocciare in gran numero ed è nata la possibilità che anche OverAlps fosse un progetto supportato da Naturcoop. Alcune idee si sono arenate, altre non erano realizzabili, altre ancora sono state ridimensionate a causa della situazione che stiamo attraversando. Ma una è sopravvissuta, certamente la più bella e geniale. Non tutti possiamo salire le montagne per tantissime ragioni… capacità, interesse, possibilità, pur non rimanendo indifferenti davanti a certi spettacoli. E allora attraverso il nostro viaggio, raccontato da immagini e qualche breve testo possiamo provare a portare un po’ di sociale al fresco dell’alta quota. Non è retorica… chi, leggendo Melville, non si è sentito a fianco del Capitano Achab alla ricerca di Moby Dick? O nel cestello di una mongolfiera trasportato dal racconto di Giulio Verne? O ancora in volo sopra Fantàsia aggrappato alle orecchie di Falkor, il Fortuna Drago della penna di Michael Ende?

E allora su ogni cima la cordata si arricchirà di una persona che idealmente salirà con noi. Ciascuno con la sua storia e il suo vissuto che, in qualche modo, tramite Naturcoop si è intrecciato con il nostro. Ciascuno di loro apparirà con una fotografia e una breve presentazione vicino alla montanga che saliremo assieme. …e forse, a ben pensarci, molti nella propria vita scalano montagne ben più impegnative di quelle fatte di roccia e ghiaccio.

Le regole del gioco...

Per il progetto adotterò lo stile tenuto da Franco, Diego e Mirko. Tenterò di salire tutti gli 82 quattromila delle Alpi senza mai prendere mezzi meccanici per le salite e farò gli spostamenti tra le cime in bicletta o a piedi.

Durante la traversata mi raggiungeranno amici alpinisti che condivideranno parte del percorso, chi poche cime, chi una considerevole parte del percorso, chi tratti in bicicletta.

Chiaramente dovremo fare i conti con il meteo, la stanchezza e le nostre capacità fisiche. Non siamo professionisti o atleti di alto livello. E soprattutto bisognerà considerare chi ha dato la propria disponibilità e si è organizzato al lavoro… In ogni caso l’intenzione è di fare tutto in questo stile! Avremo un mezzo di supporto che ci seguirà durante la spedizione per il trasporto del materiale e per il supporto logistico.

Cercheremo di raccontarvi la nostra avventura attraverso il Diario di questo sito e attarverso la nostra pagina Instagram. Inoltre, grazie ad un trasmettitore satellitare, potrete seguire in tempo reale in nostri spostamenti.

I numeri del progetto
  • Partenza: Pré de Madame Carle 1874 m (Francia)
  • Arrivo: Pontresina 2093 m (Svizzera)
  • Stati attraversati: Italia, Francia, Svizzera
  • Rifugi e strutture interessate: almeno 40
  • Dislivello positivo stimato a piedi: 75 mila metri
  • Distanza stimata in bicicletta: 850 km
  • Dislivello positivo stimato in bicicletta: 15000 m
  • Dislivello negativo stimato in bicicletta: 15000 m
  • Cima più alta: Monte Bianco 4810 m
  • Cima più bassa: Les Droites 4000 m
  • Cima più orientale: Piz Bernina 4049 m
  • Cima più occidentale: Dome de Neige des Ecrins 4015 m

 

Principali passi in bicicletta
  • Monginevro: 1850 m
  • Colle del Nivolet: 2612 m
  • Grimselpass: 2165 m
  • Furkapass: 2429 m
  • Oberalppass: 2044 m
  • Julierpass: 2284 m